Il 2019 ha registrato una forte crescita dell’uso delle tecnologie di stampa 3D nei processi produttivi di numerose aziende a livello globale, trasformando diversi settori industriali, dal petrolchimico all’Aerospace fino all’Automotive.
I materiali compositi sono materiali dalle proprietà uniche che si ottengono dalla combinazione di almeno due materiali convenzionali diversi. Sono costituiti da una matrice che compone il materiale di partenza e da una fase detta generalmente “rinforzante”. La fase rinforzante può essere di forma varia (fibre, sfere, polveri) e di varia natura (carboniosa, polimerica, ceramica, metallica).
I polimeri amorfi sono caratterizzati da una struttura in genere costituita da catene rigide con deboli interazioni tra gruppi appartenenti a macromolecole diverse. Si può immaginare la struttura di un polimero come quella di un gomitolo. Gli amorfi sono caratterizzati dalla Tg (temperatura di transizione vetrosa).
I polimeri semicristallini sono caratterizzati da una struttura generalmente costituita da catene flessibili che contengono gruppi chimici ad alta energia coesiva, disposti con un certo grado di ordine in un reticolo tridimensionale.
Alte performance anche per le applicazioni più estreme. Le soluzioni Roboze offrono la possibilità di stampare prototipi funzionali ed parti finite con i polimeri termoplastici più performanti della tecnologia FFF.